22-01-08

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Regolamento

 

1.2     REGOLAMENTO

 

 

1.3     PREMESSA

 

In data 23.09.2007 avrà luogo l’ormai tradizionale torneo di calcio a 5 giunto alla 17a edizioneTORNEO DOMENICALE” organizzato dal Centro sportivo Villabate sotto l’egida del Settore Tecnico dell’A.S.I. (Alleanza Sportiva Italiana) – Comitato Provinciale di Palermo – Divisione Calcio a 5. Tutti i partecipanti al Torneo devono mantenere condotta conforme ai principi sportivi della lealtà, della probità, della rettitudine e della correttezza morale e materiale in ogni rapporto di natura agonistica e sociale. La società vincitrice (girone unico con sedici squadre) disputerà incontri con altre squadre vincenti altri Campionati Provinciali effettuati in altri impianti sportivi al fine di determinare il titolo di Campione Provinciale per la Stagione 2007/2008 e parteciperà di diritto alle fasi regionali ed interregionali. La vincente disputerà le finali del Campionato Nazionale di calcio a 5 che andranno a disputarsi in una Regione della Nostra Penisola, salvo diverso avviso, nel mese di giugno 2008.  

 

1.4  NORME PER IL TESSERAMENTO

 

§       Il tesseramento di ogni calciatore o dirigente avrà validità dalle ore zero del giorno successivo a quello di vidimazione. Il settore calcio a 5 può, entro 15 giorni dalla decorrenza del tesseramento, disporre la regolarizzazione di tale adempimento, altrimenti il tesseramento è considerato nullo a tutti gli effetti sportivo con effetto retroattivo. L’emissione della tessera vincola l’atleta per la Società richiedente dal 01 settembre al 30 agosto di ogni stagione sportiva. Non possono essere tesserati calciatori o dirigenti colpiti da provvedimenti disciplinari superiori a TRE mesi emanate dalla FIGC o altro Ente di Promozione Sportiva, che comporteranno, a fronte di reclami, provvedimenti a carico di Società ed Atleti. Ogni Società prima dell’inizio del torneo potrà tesserare un massimo di 10 atleti. Il completamento delle liste è consentito fino alla settima giornata.  In detta fase possono eventualmente essere inseriti tesserati tre calciatori militanti in F.I.G.C. categoria “serie C” (o in alternativa se partecipi un calciatore di categoria superiore sarà consentita la  iscrizione di un solo tesserato di serie “C”) o categorie 1°, 2° e 3° per il calcio a 11.

§       Il tesseramento del portiere è libero.

§       I tesseramenti riapriranno a febbraio 2007 e possibilità di tesseramento entra il 30 aprile 2008 previa delibera del Comitato Provinciale, SOLO ed ESCLUSIVAMENTE per la società che parteciperà, di diritto, al Campionato Regionale, Interregionale e Nazionale.

L’inosservanza di quanto sopra determinerà, d’ufficio, la perdita a tavolino.

Tale norma non si applica se il terzo calciatore tesserato è il portiere.

 

 

Norme Organizzative Interne dell’A.S.I.

 

 

1.5  ORDINAMENTO DEL CAMPIONATO

 

1° fase:

Al campionato parteciperanno nr. 16 squadre che si affronteranno tra di loro con gara di sola andata.

Tutti (dicasi tutti) i calciatori partecipanti dovranno effettuare almeno 5 partite di quelle indicate in calendario  per poter eventualmente partecipare alle fasi successive – pena la loro diretta esclusione.

I calciatori tesserati F.I.G.C. per le categorie A-A2 e B non hanno diritto di partecipazione alle fasi finali provinciali, regionali, interregionali e nazionali.

2° fase:

Al termine della regular season, in caso di pari classifica fra squadre, si prenderanno in esame gli scontri diretti, gol fatti, gol subiti e classifica disciplina.

Le Società classificatesi al 1° e 2°  posto accederanno direttamente alle semifinali; le Società classificatesi al  15° e 16° posto saranno eliminate; le società classificatesi dal 3° al 14° posto disputeranno gli spareggi con il seguente accoppiamento:

 

GIRONE “A”

 

GIRONE “B”

ó 14° = C

Doppio arbitro

ó 13° = D

ó 12° = E

Doppio arbitro

ó 11° = F

ó 10° = G

Doppio arbitro

ó 09° = H

 

 

 

Vincente C  ó ripescata migliore perdente girone B = I

Vincente D  ó ripescata migliore perdente girone A = L

Vincente E  ó Vincente H = M

Vincente G  ó Vincente F = N

 

 

 

Vincente I  ó Vincente N = O

Vincente L  ó Vincente M = P

 

 

 

 

 

 

 

Comunicato Ufficiale n. 1° del 20 settembre 2007

 

 

 

 

 

Semifinali

 

2° class. ó Vincente O = X     

-- //  --

1° class. ó Vincente P  = K   

 

Finale 3° - 4° posto

 

Perdente X ó Vincente K

 

Finale 1° - 2° posto

 

Vincente X ó Vincente K

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per quanto riguarda la prima, in caso di parità di punti tra due o più Società, per determinare la classifica finale, si terrà conto: a) scontro diretto; b) differenza reti scontro diretto; c) differenza reti generale; d) classifica disciplina; e) sorteggio.

Per particolari ragguagli si riporta al calendario allegato al presente Comunicato Ufficiale.

Per le gare di spareggi, play-off etc.., in caso di parità accederà alle fasi successive la Società con miglior piazzamento in classifica finale.

 

1.6  ADEMPIMENTI PRELIMINARI ALLA GARA

 

a)      Il Dirigente responsabile ha l’obbligo di consegnare all’arbitro designato a dirigere la gara, almeno quindici minuti prima dell’inizio della partita (con riferimento all’orario ufficiale), la distinta gara, in duplice copia dei nominativi dei calciatori e Dirigenti partecipanti (Max 10 calciatori e max due dirigenti), con relative tessere dell’A.S.I. e di un documento di riconoscimento valido e si provvederà alla loro identificazione. Si dispone che NON potranno partecipare alla gara calciatori e Dirigenti sprovvisti della tessera A.S.I. valida per l’anno in corso.

b)      Le Società dovranno indossare maglie di colore diverso; nel caso che le due società abbiano colori di maglia uguale o confondibili è fatto obbligo alla Società prima menzionata in calendario di sostituirle. Si consiglia quindi, all’atto dell’affiliazione dichiarare i colori sociali.

 

1.7      COMMISSARI DI CAMPO

 

Il Settore Calcio a 5 può inviare sui campi di gara, loro incaricati in veste di OSSERVATORI, con il compito di controllare l’andamento delle gare per le quali sono stati designati. Gli osservatori, in caso di necessità devono assistere e tutelare l’Arbitro ed i suoi assistenti ed adoperarsi per evitare episodi antisportivi dei tesserati presenti sul terreno di giuoco. E’ data facoltà agli Osservatori di sostare in ogni parte del campo.

 

1.8  TUTELA SANITARIA

 

a)      L’A.S.I. ha il compito di promuovere momenti informativi specifici nel campo della prevenzione e della tutela sanitaria ed assicurativa, superando il concetto d’idoneità fisica come mero adempimento burocratico e sancendo la sua trasformazione in un reale strumento di prevenzione e educazione sanitaria che favorisce anche la cosciente assunzione di responsabilità da parte dello stesso aspirante. In ogni caso, le Società sono tenute a rispettare le disposizioni emanate dall’A.S.I., ed a garantire la diffusione di materiale informativo tra i propri associati.

b)      Le Società sono tenute a far sottoporre i propri tesserati a visita medica al fine di accertare l’idoneità all’attività sportiva.

c)       In base alle leggi vigenti ed alle disposizioni in relazione emanate dall’A.S.I. l’idoneità dei tesserati è così prevista: idoneità fisica (agonistica) per tutti i calciatori partecipanti all’attività Ufficiale ed alle finali Nazionali.

d)      Le certificazioni d’idoneità devono essere tenute agli atti delle Società ed il Presidente dovrà farsi direttamente garante sull’osservanza delle norme della loro regolarità ed aggiornamento.

e)      Le società sono, in ogni caso, responsabili dell’inosservanza di quanto sopra e di quanto previsto dalle leggi in materia.

 

1.9  DURATA DELLE GARE

 

Le gare avranno durata di 25’ (venticinque) minuti per tempo con un intervallo massimo di 10 minuti. Per le semifinali e finali in caso di parità al termine dei tempi regolamentari si disputeranno due tempi supplementari di 5 (cinque) minuti per tempo; in caso di ulteriore parità si calceranno i rigori, secondo le modalità previste dalle regole di giuoco.

 

1.10  RITARDO NELLA PRESENTAZIONE IN CAMPO DELLE SQUADRE – TEMPO DI ATTESA.

 

Le Squadre hanno l’obbligo di presentarsi in campo all’ora fissata per l’inizio dello svolgimento della gara. Nel caso di ritardo, fatte salve le sanzioni irrogabili dagli organi disciplinari ove il ritardo stesso sia, l’arbitro deve dare, in ogni caso, inizio alla gara purché le squadre si presentino in campo in divisa di gioco entro un termine pari alla durata di 15 minuti. 

 

Comunicato Ufficiale n. 1° del 20 settembre 2007

 

In ogni caso la squadra presente in campo è tenuta a produrre la distinta per il riconoscimento da parte dei Direttori di gara, ed è tenuta a corrispondere la quota di partecipazione prevista, potendo avere il terreno di giuoco anche per una partita di allenamento o amichevole di non competenza del campionato.

La squadra non presente all’incontro fissato, regolerà la sua posizione economica prima del successivo incontro, direttamente con il Centro Sportivo Villabate.

 

 

 

1.11 RINUNCIA A GARA E RITIRO OD ESCLUSIONE DELLE SOCIETA’ DAL CAMPIONATO

 

La società che rinuncia alla disputa di una gara o fa rinunciare la propria squadra a proseguire nella disputa della stessa, laddove sia già in svolgimento, subisce la perdita della gara con il o punteggio di 0-6 o con il punteggio al momento più favorevole alla squadra avversaria e la penalizzazione di un punto in classifica.

Nel caso una Squadra si ritiri dal Campionato o ne venga, per qualsiasi ragione, esclusa durante il girone della regular season, prima della 10° giornata, tutte le gare in precedenza disputate non hanno valore per la classifica, che è formata senza tenere conto delle gare della Società rinunciataria o esclusa.

Nel caso una Società si ritiri dal campionato o ne sia esclusa quando mancano cinque gare al termine del girone, non trova applicazione, ai fini della formazione della classifica, il criterio indicato dal comma precedente, ma la stessa è considerata rinunciataria alle gare che ha in calendario, con ogni conseguente sanzione.

La Società che rinuncia per due volte anche non consecutive alle gare in calendario sarà estromessa d’ufficio dal Campionato.

 

1.12      FORMAZIONE DELLA CLASSIFICA

 

Per le gare della prima fase si disputeranno gare di solo andata. La classifica è stabilita a punti con l’attribuzione di: 

a) tre punti per la gara vinta; 

b) un punto per la gara pareggiata;

c) nessun punto per la gara persa.

In caso di pari classifica fra squadre, si prenderanno in esame gli scontri diretti, gol fatti, gol subiti e classifica disciplina.

 

1.13      IMPRATICABILITA’ DI CAMPO

 

Il giudizio sull’impraticabilità del terreno di gioco, per intemperie o per ogni altra causa è di esclusiva competenza dell’Arbitro designato a dirigere la gara; l’accertamento, alla presenza dei capitani, deve essere eseguito all’ora fissata per l’inizio della gara, dopo la verifica della presenza delle squadre e l’identificazione dei calciatori indicati in distinta.

 

1.14  MANCATA PARTECIPAZIONE ALLA GARA PER CAUSA DI FORZA MAGGIORE

 

Le Squadre che non si presentano alla gara nei termini previsti per causa di FORZA MAGGIORE, comprovata e documentata, non subiscono quanto disposto nell’art. 1.11.

L’eventuale causa di forza maggiore dovrà essere comunicata al Responsabile del Settore Tecnico dell’A.S.I. entro le 24 ore del giorno, non festivo, successivo alla data in cui si sarebbe dovuta svolgere la gara.

Tale comunicazione deve essere fatta con mezzo idoneo (e-mail, fax, telefono, telegramma, etc..).

La documentazione comprovante quanto sopra dovrà pervenire presso la Segreteria della Divisione Calcio entro le 48 ore successive.

 

1.15  PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI

 

I Calciatori, cui il Giudice sportivo infigga più ammonizioni indipendentemente dalle motivazioni, incorrono nella squalifica per una gara effettiva, alla terza ammonizione e saranno squalificati automaticamente per la gara successiva alla pubblicazione del C.U. salvo più gravi sanzioni.

In caso di altra recidiva squalifica per una gara alla 5^ ammonizione. Per i dirigenti si rimanda al C.S.G. della FIGC.

 

1.16     RECLAMI – 1^ ISTANZA

 

Sono legittimati ad interporre reclamo, in base alla normativa stabilita dal presente regolamento, le Società, i tesserati, gli organi del settore calcio ai vari livelli.

Per presentare reclamo occorre avervi interesse diretto.

I reclami riguardo allo svolgimento delle gare o posizione irregolare di calciatori, hanno interesse diretto soltanto le Società ed i tesserati partecipanti alla gara.

Comunicato Ufficiale n. 1° del 20 settembre 2007

 

 

Il Comitato Organizzatore, in sintonia con la Direzione del C.S. Villabate e in deroga ed integrazione del presente regolamento, trattandosi di torneo ad esclusivo carattere amatoriale con partite in svolgimento in un unico impianto sportivo, potrà avanzare, d’ufficio, reclamo per le decisioni in caso di eventuali illeciti, comportamenti antisportivi ed altro che andranno a verificarsi.

 

I reclami dovranno essere preannunciati all’arbitro entro 15 minuti dalla fine della gara alla presenza del capitano della squadra avversaria.

Il responsabile dovrà dare seguito al reclamo stesso motivandolo ed allegando una tassa di € 50,00 (cinquanta) entro 24 ore dal termine della gara, recapitandolo in busta chiusa alla Segreteria del Settore Calcio dell’A.S.I. allegando ricevuta dell’invio in copia, per conoscenza, alla Società direttamente interessata al giudizio entro gli stessi termini di cui sopra.

La Società controparte può, in un tempo massimo di TRE giorni dal ricevimento di copia del reclamo, inviare propria controdeduzioni.

Le tasse dei reclami accolti sono restituite.

Sono incamerate in ogni caso diverso.

 

1.17     CLASSIFICA DISCIPLINA ED AMMENDE

 

Per determinare la speciale classifica della Coppa disciplina, sono applicabili i seguenti punteggi riguardo alle infrazioni (tra parentesi le ammende):

TESSERATI:    ammonizione -1; ammonizione con diffida -2;  squalifica per soma di ammonizioni -3; squalifica per una giornata –4.

 

SOCIETA’:        ammenda di €. 10,00 e -4 punti; ammenda di € 16,00 e -6 punti;  inizio della gara con squadra non al completo € 25,00 e -7 punti; primo ritardo ammenda € 13,00 e punti penalizzazione -3; secondo ritardo ammenda € 16,00 e punti penalizzazione -4 ; recidività nel ritardo ammenda € 25,00 e punti penalizzazione -3 punti; 1^ rinuncia non preannunciata ritardo ammenda € 35,00 e punti  -30 punti penalizzazione.

 

1.18    COMUNICATI UFFICIALI

 

Copia del Comunicato Ufficiale sarà messo a disposizione delle Società ogni VENERDI’ dopo le ore 18,30 (o il giorno immediatamente successivo in caso di festività) presso il Centro Sportivo Villabate.

Tutte le società sono tenute al ritiro del Comunicato Ufficiale che s’intende conosciuto al momento della pubblicazione.

Non si accettano reclami per Comunicazioni Ufficiali non conosciute.

 

1.19     RECAPITO SEGRETERIA SETTORE CALCIO A.S.I.

 

A.S.I. (Alleanza Sportiva Italiana) - Comitato Provinciale di Palermo - Settore Calcio - via San Domenico Savio 4  - (S.T.A. via Regione Siciliana, 5630 presso impianto sportivo Sole Club) - Palermo.

Responsabile settore calcio (Sig. RAMONDINO Salvatore È347/6332883.

 

1.20   DISPOSIZIONE FINALE

 

Per tutto quanto non previsto dal presente regolamento si rimanda alle Carte Federale F.I.G.C. ed A.S.I. in materia di Competizioni Provinciali e Nazionali.

 

 

 

Il Settore Tecnico

 

 

 

 

 

 

 

 

CENTRO SPORTIVO VILLABATE - Via A.De Gasperi, 247   Villabate

Tel.Fax 091490040 - Cell. 3483631438

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Ultimo aggiornamento:  22-01-08